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Ricordate quando la nonna di Paperino, Nonna Papera appunto, metteva a raffreddare le sue torte fumanti sul davanzale della finestra? Mi è tornata alla mente questa immagine alcuni giorni fa, quando mi hanno regalato un bel po’ di mele. Pensavo ad un’idea su come utilizzarne qualcuna per un buon dolce senza zucchero. E così è nata la mia versione della apple pie -torta di Nonna Papera.
Semplicissima da preparare, è più il tempo a tagliare le mele che altro!
La base non è una frolla, ma una semplice pasta brisé non dolcificata. Il ripieno io l’ho dolcificato invece con dell’uvetta.
Ingredienti
Per la pasta matta
- 320 grammi di farina di grano tenero antico
- 70 grammi di acqua
- 80 grammi di olio evo
- 1 cucchiaio di malto
- un bel pizzico di sale
Per il ripieno
- 1 kg di mele
- 70 grammi di uvetta
- una manciata di pinoli (o mandorle)
- 2 cucchiai di farina
- 40 gr di ghee (o 30 gr di olio evo delicato)
- 1 cucchiaio di cannella
- un pizzico di noce moscata
- buccia di mezzo limone
- un pizzico di sale
Procedimento
Iniziamo mettendo in ammollo l’uvetta.
Prepariamo quindi la pasta brisé. Impastiamo tutti gli ingredienti e lasciamo riposare coperto con pellicola.
Tagliamo le mele a pezzi e aggiungiamo tutti gli altri ingredienti mescolando bene. Aggiungiamo anche l’uvetta strizzata.
Accendiamo il forno a 180 gradi modalità statica. Prendiamo una teglia da 24 cm non troppo bassa e copriamola con carta forno.
Dividiamo la pasta brisé in 2/3 e 1/3. Stendiamo i 2/3 in uno strato sottile (come faremmo per una crostata) e mettiamo nella tortiera.
Aggiungiamo il ripieno e copriamo con la restante pasta.
Con le dita facciamo un decoro lungo i bordi: dovremo pizzicare un pezzo del bordo così da ottenere un bordo “merlettato”.
Incidiamo la superficie con 4 tagli (come si vede in foto), questo permetterà all’umidità di fuoriuscire dalla nostra crostata.
Cuociamo per circa 50 minuti o finché la superfice del dolce sarà ben dorata.
La nostra apple pie – torta di Nonna Papera si conserva 2-3 giorni in un ambiente fresco.
